Il 23 dicembre 2021 è stato pubblicato, in Gazzetta Ufficiale, il DPCM 6 novembre 2020 relativo alle “Definizioni dei criteri per il rilascio della Carta europea della disabilità in Italia”.
La Carta europea della disabilità è una tessera che permette l’accesso a servizi in coerenza e reciprocità con gli altri Paesi della UE alle persone con disabilità, per contribuire alla loro piena inclusione nella vita sociale delle comunità.
Il Decreto in oggetto disciplina i criteri per il rilascio della Carta, nonché le modalità per la realizzazione, la distribuzione e lo sviluppo della medesima.
La Carta, viene rilasciata dall’INPS in base alla condizione di disabilità dei soggetti appartenenti alle categorie di cui all’allegato 3 del DPCM 5 dicembre 2013 n. 159
La presentazione della Carta esonera dall’esibizione di altre certificazioni che attestino l’appartenenza alle categorie predette.
La procedura per il rilascio della Carta europea della disabilità prevede che gli interessati possono presentare domanda per il rilascio della Carta sul portale telematico INPS, ovvero attraverso associazioni rappresentative delle persone con disabilità abilitate dall’INPS all’uso del canale telematico.
Il modulo telematico di domanda, predisposto dall’INPS, deve contenere almeno i seguenti dati personali della persona con disabilità:
- a) nome e cognome;
- b) codice fiscale;
- c) domicilio digitale della persona con disabilità o quello del suo tutore, curatore, procuratore o di altro rappresentante previsto dalla legge;
- d) indirizzo di residenza;
- e) indirizzo di spedizione;
- f) numero di telefono fisso o cellulare.
Alla domanda telematica è allegata, in formato elettronico, una foto in “formato tessera” del richiedente.
L’INPS, una volta accertato il possesso dei requisiti, affida la produzione della Carta all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e, attraverso un gestore esterno del servizio di consegna, provvede alla consegna della Carta al richiedente presso l’indirizzo di recapito indicato nella domanda, entro sessanta giorni dalla richiesta.
Nel caso di furto, smarrimento, deterioramento o distruzione della Carta, il titolare può presentare per via telematica nuova richiesta all’INPS che ne comporta l’annullamento automatico; per furto o smarrimento è necessario allegare alla richiesta una copia della denuncia presentata alle Forze di polizia.