In una domenica serena ma dal clima rigido, come solo il Nord sa esprimere, si è svolta la gita sociale dell’UNMS Sezione di Torino. La giornata è iniziata con la consueta messa in suffragio di tutte le vittime del Sodalizio, in una coreografia religiosa di gran carattere: la Real chiesa di San Lorenzo. Voluta dai Savoia, è ubicata sul lato nord-ovest della centralissima piazza Castello, tra Via Palazzo di Città ed il Palazzo Chiablese, attigua alla Piazzetta del Palazzo Reale. È un’opera del Guarino Guarini, la cui costruzione iniziò nel 1666 e dove spicca lo stile Barocco. Dopo la Comunione il Presidente, la dottoressa Grassi Antonella, ha letto la preghiera delle vittime Unms. Quindi, il nutrito gruppo ( 46 persone ), ha raggiunto a piedi, il Museo Egizio, alla volta di una visita guidata, svolta ad opera di due giovani egittologi-archeologi davvero molto preparati. Inutile dire che il Museo è una perla museale della città, ma soprattutto è il museo più antico, a livello mondiale, interamente dedicato alla civiltà nilotica ed è considerato, per valore e quantità dei reperti, il più importante al mondo dopo quello del Cairo. Come sappiamo un po’ tutti, proprio qualche settimana fa il nostro Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato ospite d’onore delle celebrazioni e primo visitatore del museo rinnovato in occasione del bicentenario.
Dopo aver visitato le sale e le opere più importanti
,Statua di Ramesse II, Tempio rupestre di Ellesija, la mummia predinastica, come nelle migliori tradizioni, il gruppo si è concesso un pranzo a base di specialità della cucina piemontese. E tra un piatto e l’altro, una chiacchiera e un po’ di buon vino, la giornata è volta al termine con la consapevolezza che l’unione e la condivisione, fanno bene al cuore.
Dottoressa Grassi Antonella