UNIONE NAZIONALE MUTILATI PER SERVIZIO

CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE

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La tabella degli aumenti fascia per fascia le novità nella manovra

Pensioni e rivalutazione chi avrà il 100% dell’inflazione e chi no, cosa cambia da assegno ad assegno.

L’aumento pieno dell’assegno non arriverà per tutti i pensionati. Come accaduto già quest’anno, infatti, anche nel 2024 l’aumento dovuto alla rivalutazione dell’assegno pensionistico non sarà pieno per tutti, ma resterà del 100% per chi ha un’assegno fino a 4 volte il minimo. Ecco le tabelle:

fino a 4 volte la pensione minima (sotto i 2.102 euro), rivalutazione del 100%;

tra 4 e 5 volte la pensione minima (tra i 2.102 e i 2.627 euro), rivalutazione del 90%;

tra 5 e 6 volte la pensione minima (tra i 2.627 e i 3.152 euro), rivalutazione del 53%;

tra 6 e 8 volte la pensione minima (tra i 3.152 e i 4.203 euro), rivalutazione del 47%;

tra 8 e 10 volte la pensione minima (tra i 4.203 e i 5.254 euro), rivalutazione del 37%;

sopra le 10 volte la pensione minima (sopra i 5.254 euro), rivalutazione del 22%;

Ovviamente, si parla di una percentuale rispetto all’aumento e non di un taglio della pensione che viene già percepita. Rispetto allo scorso anno, il governo ha deciso di andare ad aumentare dall’85% al 90% la rivalutazione per le pensioni tra le 4 e le 5 volte il minimo, mentre taglia ulteriormente quelle superiori alle 10 volte: dal 32% al 22%.

Tutti avranno qualcosa.